Commenti e interviste
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Lavoro immigrato. Tra bisogno, timore ed amore
Domanda ed offerta. Da un lato masse di giovani che emigrano o, meglio, fuggono in cerca di opportunità di lavoro. Dall’altro, nel vecchio continente, masse in età pensionabile bisognose d’assistenza che necessitano di lavoro immigrato, poco costoso. Milioni di badanti, provenienti soprattutto dalla nuova Europa, vengono così a compensare il tempo da dedicare e quindi l’amore di cui la vecchia Europa non è più capace.
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Anche l'Italia commette crimini contro l'umanità: "pummarò" e schiavitù
L’Italia è, contemporaneamente a tutte le altre identità, anche terra di sfruttamento: Puglia, Campania e Sicilia, secondo un rapporto sanitario di Medici senza frontiere, sono regioni dove gli immigrati, soprattutto clandestini, diventano schiavi degli agricoltori locali di pomodori. L’Intergruppo tra parlamentari e sindacati europei sta indagando su questa vergogna italiana e con tutta probabilità la Commissione europea incriminerà il governo italiano di sfruttamento e sospenderà i sussidi ai coltivatori italiani di pomodori.
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Lotta al lavoro nero. Il governo bisticcia
«Dare agli stranieri che lavorano in nero la possibilità di denunciare i loro sfruttatori senza essere espulsi». La dichiarazione è del Ministro per la Solidarietà sociale Paolo Ferrero mentre presentava il decreto legge che permetterebbe agli immigrati sfruttati di restare in Italia e di ottenere un permesso di soggiorno temporaneo per regolarizzare la loro posizione.
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Equal Opportunities for all
Alla fine del mese scorso, da Strasburgo, è partita l’ultima campagna del Consiglio d’Europa per la diversità, i diritti dell’uomo e la partecipazione, rivolta principalmente ai giovani. Il nome è lo stesso di quella che l’ha preceduta nel 1995 incentrata sulla discriminazione in base all’origine etnica o al colore della pelle: “Tutti diversi, tutti eguali”. Ma questa volta gli obiettivi sono più ampi: mettere in evidenza le diversità, celebrando la ricchezza delle nostre differenze, qualunque esse siano.
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Indagare, Osservare, non discriminare
Migra è un progetto nato per contribuire a che i migranti siano trattati equamente in tutta Europa. Per giungere ad un cambiamento di atteggiamenti, abitudini e valori e mirare ad una cultura che non veicoli la discriminazione, ma che ne riconosca, rifletta e valuti la diversità.
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