Report e ricerche
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Rapporto 2006 sugli alunni con cittadinanza non italiana
Realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione con il supporto dello CSER (centro studio emigrazione Roma), il rapporto (scaricabile nella sezione documenti) comprende quest’anno anche i dati sugli esiti scolastici. Gli alunni stranieri sono circa il 5% della popolazione scolastica complessiva. Percentuale in crescita negli ultimi anni ma tuttavia inferiore a quella degli altri paesi europei.
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The Annual Report on the situation regarding racism and xenofobia in the member states of the EU.
La relazione annuale per il 2005 dell’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e di xenofobia è incentrata sui dati riguardanti la discriminazione razziale e i reati di matrice razzista, ed illustra alcune iniziative intraprese nei 25 Stati membri. Il Rapporto segue la struttura delle passate edizioni, analizzando cinque aree tematiche: occupazione, alloggi, istruzione, reati e violenze di matrice razzista, e sviluppi normativi e istituzionali connessi alle questioni del razzismo e della discriminazione
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VALORIZZARE LA DIFFERENZA. L’integrazione degli stranieri: lavoro e impresa
La ricerca, realizzata dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, si è sviluppata nell’ambito di un progetto EQUAL, centrato sulla lotta contro il razzismo e la xenofobia in relazione al mercato del lavoro. Lo studio è stata effettuato con lo scopo di realizzare un’indagine conoscitiva sulla situazione del lavoro degli immigrati in Italia.
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Protecting (im)migrants and ethnic minorities from discrimination in employment: Finnish and Swedish experiences
Lo studio esplora gli obiettivi come pure gli effetti della legislazione anti-discriminazione in due Paesi nordici, Finlandia e Svezia, anche con lo scopo di tracciare un quadro della situazione lavorativa di immigrati e minoranze etniche. Vengono chiariti limiti e possibilità degli strumenti legali volti a combattere i trattamenti discriminatori alla luce dell’esperienza finlandese e di quella svedese, e la necessità di un loro accompagnamento con attività educative e di formazione, e con sforzi sistematici per accrescere la consapevolezza pubblica.
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Comparative Study on the collection of data to measure the extent and impact of discrimination within the United States, Canada, Australia, Great-Britain and the Netherlands.
Il report analizza il ruolo centrale occupato dai sistemi di monitoraggio statistico all’interno dei programmi che diversi Paesi (Stati Uniti, Canada, Australia, Gran Bretagna ed Olanda) utilizzano per combattere la discriminazione, collegando l’emergere di questi sofisticati sistemi con l’implementazione di politiche attive di pari trattamento. Viene affrontata la questione della conciliazione tra rispetto della privacy e riservatezza della produzione e dell’utilizzo di dati sensibili, volti ad osservare fenomeni di discriminazione. La sezione relativa alle categorie etniche e razziali nelle classificazioni statistiche viene trattata ampiamente, data la sua rilevanza e la sua più lunga storia.
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