Anno 2007
-
Tv: le opinioni dei telespettatori stranieri sui programmi italiani.
Bocciano reality e resoconti politici, seguono con interesse i programmi di informazione e sport, si chiedono perché non ci siano anche anchorman immigrati a presentare i tg. Ecco quello che pensano i telespettatori stranieri in Italia, almeno da quello che emerge dalle 730 interviste a cittadini extracomunitari realizzate dall'Osservatorio sulle tendenze ideato dallo stilista Alviero Martini. Secondo lo studio, il 31% del panel sta davanti al piccolo schermo tra le 5 e le 6 ore al giorno, contro una media italiana, nel periodo gennaio-giugno 2006, di 4 ore e 17 minuti: un consumo piuttosto alto, proprio perchè quasi metà degli stranieri (42%) e' costretto, in mancanza di alternative praticabili, a sintonizzarsi su canali del proprio Paese di origine tramite il satellite (utilizzato dall'81% degli interpellati).
Links
-
Gargnano (BS): seminario su pluralismo culturale e religioso.
Il Centro Europeo di Gargnano in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Verona e con altri due partners della formazione (CePOF e Edulife), riunirà dal 22 al 26 agosto una trentina di esperti provenienti da sei paesi europei, per identificare gli stereotipi e i comportamenti scorretti nello spazio pubblico, ma anche le competenze da acquisire e le buone pratiche da incoraggiare per crescere nel rispetto tra le varie confessioni e tra credenti e non credenti. Questo primo appuntamento fa parte del più vasto progetto «Laicità e pluralismo religioso nello spazio pubblico europeo» sostenuto dalla Commmissione europea e dal patrocinio del Comune di Gargnano.
Links
-
Rom: il Viminale ipotizza la creazione di un Osservatorio Permanente.
È già in cantiere l'ipotesi di avviare un Osservatorio permanente per studiare la realtà dei rom e, successivamente, giungere ad una Conferenza internazionale per inquadrare la problematica nell'ambito dei rapporti transnazionali e all'interno dell'Ue. Arriva intanto la denuncia della Caritas per la quale il nomadismo dei rom non è, se non per una minoranza, una caratteristica strutturale, bensì la causa delle “politiche italiane di sgombero” che impediscono nei fatti di raggiungere la piena stanzialità”.
Links
-
Consiglio d’Europa: al via il programma “Città Interculturali”.
Mira ad aiutare le città europee e a non trattare la loro diversità culturale come minaccia ma come risorsa per lo sviluppo, per la creatività e per la coesione delle loro comunità, il progetto di governance e politiche per le comunità diverse proposto dal Consiglio. Le città interessate sono invitate ad iscriversi prima del 30 settembre. In seguito ad una preselezione alcuni città verranno informate alla fine d’ottobre per discutere le condizioni della loro partecipazione al programma.
Links
-
Discriminazione dei lavoratori immigrati: il servizio di Euronews.
Questa volta “Europeans”, nel quadro della campagna di sensibilizzazione del Consiglio d’Europa “Tutti diversi tutti uguali” lanciata per incoraggiare i giovani a lottare contro le discriminazioni e per tutelare i diritti dell'uomo, si concentra sul caso degli extracomunitari sfruttati, malpagati e maltrattati nel Sud Italia.
Links