Anno 2007
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Ferrero: addio al visto turistico, si farà un’autodichiarazione.
Il Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero intervenendo all’assemblea del Tavolo sull’immigrazione ha annunciato che l’Italia, per uniformarsi a una direttiva dell’UE già recepita in gran parte dell’Europa, si appresta a mandare in pensione il visto turistico. Secondo le prime informazioni si tratterà di una "dichiarazione di accesso" dello straniero. Invece che chiedere il visto, il turista al momento del suo arrivo in Italia consegnerà alla frontiera una dichiarazione con cui, appunto, segnalerà la sua presenza sul territorio italiano.
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Milano: uno sportello e un albo delle badanti.
È la soluzione elaborata dal Comune di Milano per facilitare l’incontro di domanda e offerta e la regolarizzazione delle assistenti familiari già presenti sul territorio italiano. L'attività degli operatori consisterà non solo nell'offrire servizi di supporto e collocamento in famiglia alle badanti straniere, ma anche nell'avviare corsi di formazione ad hoc
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Centro contro le discriminazioni in Emilia Romagna entro il 2007
Nella sede della Regione Emilia-Romagna è stato firmato un protocollo d´intesa contro le discriminazioni. Il fulcro dell´accordo è la realizzazione entro il 2007 di un centro regionale per monitorare, prevenire, e sostenere progetti contro ogni tipo disciminazione. Il Centro si occuperà di consulenza e orientamento, di prevenzione delle situazioni di disparità e si baserà sulla messa in rete di sportelli che già esistono in regione.
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Bolzano: “Altri percorsi/Migrazioni”.
È il nome della nuova stagione monografica alternativa proposta dal Teatro Stabile di Bolzano per il 2007. Una rassegna incentrata proprio sul fenomeno delle migrazioni, con spettacoli forti e provocatori che raccontano l’immigrazione contemporanea extra europea e l’emigrazione storica italiana, offrendo importanti spunti di riflessione per tutta la comunità.
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Bologna: un’azienda su due ha dipendenti immigrati.
È il dato che emerge da un’indagine svolta dall’Api (Associazione delle piccole e medie imprese) in provincia di Bologna. Secondo l’inchiesta, ad assumere manodopera straniera sono soprattutto aziende metalmeccaniche, seguite da aziende per i servizi e da quelle di costruzioni. Nel 72% dei casi gli immigrati occupano la posizione di operaio semplice. L'85% delle aziende ha effettuato assunzioni di personale straniero anche con contratti a tempo indeterminato; il 45% con contratti a tempo determinato.
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