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Viaggio nello spazio Schengen

09/04/2010

Il 5 aprile scorso è entrato in vigore il regolamento Ue n. 265/2010 del 25 marzo 2010 che consente a tutti i cittadini stranieri non comunitari, regolarmente soggiornanti in un Paese Schengen, di entrare e soggiornare per periodi massimi di 90 giorni a semestre in tutti gli altri Paesi dell’Area, anche se sono in attesa del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno, purché siano in possesso di un visto nazionale non scaduto di validità. “Gli Stati membri – si legge nel regolamento – dovrebbero convertire il visto per soggiorni di lunga durata in permesso di soggiorno a tempo debito dall’ingresso nel loro territorio dei cittadini di un paese terzo che soggiornano legalmente grazie a un visto per soggiorni di lunga durata affinché questi possano recarsi in altri Stati membri durante il loro soggiorno o transitare dal territorio di altri Stati membri quando tornano nei loro paesi di origine. Tuttavia, dall’ingresso del cittadino di un paese terzo nel loro territorio, sempre più Stati membri non convertono il visto per soggiorni di lunga durata in permesso di soggiorno o vi provvedono con considerevole ritardo. Tale situazione giuridica e pratica ha significative ripercussioni negative sulla libertà di circolazione nello spazio Schengen dei cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente in uno Stato membro in virtù di un visto per soggiorni di lunga durata. Al fine di superare le difficoltà incontrate da questi cittadini, è opportuno che il presente regolamento estenda al visto per soggiorni di lunga durata il principio dell’equipollenza tra permesso di soggiorno e visto per soggiorni di breve durata rilasciato dagli Stati membri che applicano integralmente l’acquis di Schengen. Il visto per soggiorni di lunga durata avrebbe quindi la stessa efficacia del permesso di soggiorno per quanto riguarda la libertà di circolazione del titolare del visto nello spazio Schengen”. Le nuove disposizioni riguardano i seguenti paesi che applicano integralmente la convenzione di Schengen: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Islanda, Norvegia, Slovenia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Malta e Svizzera. Restano esclusi Regno Unito, Irlanda e Danimarca.

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