Migra - osservatorio sulla discriminazione degli immigrati nel lavoro

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Equal Opportunities for all: il lavoro in Europa tra opportunità e discriminazione. I dati del Convegno

28/09/2006

L'Unione Europea ha dichiarato il 2007 l'anno delle “pari opportunità per tutti”. Quattro i temi principali: diritti, rappresentatività, riconoscimento dell’u guaglianza nella diversità e rispetto. L'impegno, per chi si occupa di discriminazioni degli immigrati in ambito lavorativo è quello di fare in modo che i migranti e le minoranze di colore ed etniche, siano trattati equamente in tutta Europa e nel mercato del lavoro.

Quattro associazioni di diversi paesi europei (Gran Bretagna, Germania, Italia, Repubblica Ceca) che assieme hanno dato vita alla Partnership denominata People - Partnership for equal opportunities in labour in Europe - si sono incontrati a Trento e Rovereto per due giorni di confronto sul tema della discriminazione in ambito lavorativo in Europa.

I lavori sono iniziati giovedì mattina con la presentazione delle varie partnership. Alberto Robol, Reggente della Fondazione Opera Campana dei Caduti e Desj Berloffa del Fondo Sociale Europeo hanno salutato la delegazione straniera per poi lasciare la parola a Fabio Pipinato di Migra che ha aperto i lavori. Per la Repubblica Ceca è intervenuta Jana Safrova del Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali, illustrando alcuni dati significativi sull'integrazione degli stranieri nella Repubblica Ceca . Per la Gran Bretagna, Beryll Randall, rappresentante della Partnership Presto, ha presentato il lavoro che stanno sviluppando soprattutto con i rifugiati, mentre per la Germania è intervenuta Ina Grieb di Genia. Per Migra, Serena Piovesan, una delle ricercatrici del progetto per la creazione di un Osservatorio sulla discriminazione degli immigrati nel lavoro ha sintetizzato gli step del progetto di ricerca che interesserà tre settori chiave per il Trentino: edilizia, turismo e lavoro delle badanti.

Nel pomeriggio i delegati hanno fatto visita al Cinformi dove sono stati accolti dal coordinatore Pierluigi La Spada e da tutto lo staff che ha presentato struttura, organizzazione e finalità del Centro Informativo per l'immigrazione della Provincia Autonoma di Trento. Venerdì 14 luglio i lavori sono proseguiti al Mart di Rovereto